Pisciotta è uno dei paesi più caratteristici del Cilento, si trova a sud della provincia di Salerno tra i comuni di Ascea e Centola-Palinuro ed è abitato da 2.600 abitanti.
È uno dei borghi medievali più belli del Cilento, posizionato sulla cima di una collina regala un paesaggio suggestivo per chi naviga la costa cilentana.

Si tratta di uno dei paesi più particolari del Cilento, noto soprattutto per gli enormi olivi e l’eccellente qualità dell’olio che ha ottenuto la Doc. L’abitato affacciato al mare da un alto poggio, si stringe attorno al palazzo Ciaccio, ex castello baronale seicentesco, mentre cinquecentesca è la chiesa Madre dei Ss. Pietro e Paolo.

Si estende a sud della provincia di Salerno tra i comuni di Ascea e Centola Palinuro ed è abitato da 2.600 abitanti. Pisciotta, oltre al capoluogo, conta ben 3 frazioni, Caprioli, Marina di Pisciotta, Caprioli e Rodio.

La prima offre la suggestione dell’antica leggenda: qui c’è infatti il centofaio di Palinuro, il nocchiero di Enea che morì ucciso dai Lucani dopo l'approdo su queste coste che, come da predizione della Sibilla, avranno in eterno il suo nome.

Pisciotta, come tutto il Cilento, è percorso da numerosi sentieri, alcuni vere e proprie mulattiere, altri tenuti con cura dove è possibile fare escursioni, passeggiate e trekking.

Molto affascinante il sentiero che percorre le strade di località Castelluccio, sentiero che giunge ad oltre 700 metri d’altezza e regala una vista mozzafiato sul promontorio di Palinuro.

Molto interessante anche il sentiero che congiunge Rodio a San Mauro la Bruca. Il sentiero, riportato in luce dall’associazione Fucina Rhodium in collaborazione con Cilento Fuoristrada, permette di ripercorrere strade anticamente solcate dagli abitanti di Rodio e San Mauro la Bruca.

Non ti resta che visitare Pisciotta!